fbpx

[:it]La regina delle nevi[:en]COPIA COPIA [:]

8 Giugno 2021
21:00
Akròama
[:it]La regina delle nevi[:en]COPIA COPIA [:]

TURNI
A martedì / B mercoledì /  C giovedì / D venerdì
8 martedì / 9 mercoledì / 10 giovedì / 11 venerdì   Giugno 2021

ore 20.30 – Frammento 2

ore 21.00 – La regina delle nevi

Akròama
presenta

LA REGINA DELLE NEVI

di Hans Christian Andersen

drammaturgia e regia Elisabetta Podda

con

La regina   Julia Pirchl

Gerda   Valentina Picciau

Kay    Stefano Cancellu

Il Corvo   Giovanni Trudu

La maga   Tiziana Martucci

La cornacchia   Carla Bocchetta

 

Progetto costumi:  Marco Nateri
Spazio scenico:  Elisabetta Podda
Progetto video e immagini:  Elio Biolchini
Allestimento luci e Direzione tecnica   Lele Dentoni
Aiuto regia:  Carla Bocchetta
Assistente costumi:  Noemi Tronza
Sartoria:  Chiara Carta
Assistente tecnico :  Nicola Pisano
Fotografia:  Alessandra Tocco
Comunicazione web:  Nicola Asunis
Assistenti organizzazione generale:  Francesco Murgia e Rosella Locci
Assistente amministrazione:  Virna Tola
Direttore Generale:  Marina Mura

Andersen screziò la sua narrativa con ogni possibile tocco ‘conversazionale’: neologismi, modi di dire che determinassero picchi di attenzione nel lettore, frequenti incidentali o parentesi; slang tipici di Copenaghen, molte licenze. E soprattutto un uso liberissimo delle particelle del discorso” R.P. Keigwin.

… fu così mutilato dalla maggior parte dei suoi traduttori; è sorprendente che sia a ogni modo sopravvissuto. La risposta potrebbe essere che, anche sotto le vesti che i suoi traduttori e adattatori vittoriani gli hanno imposto, non c’era nulla di simile né nella letteratura americana né in quella inglese. Andersen recava qualcosa di sconosciuto all’Europa. È vero che neppure il miglior traduttore renderebbe piena giustizia alla sua lingua e al suo stile.” Bredsdorff.

Andersen produsse una mole notevole di scritti, romanzi, opere teatrali, resoconti di viaggio, ma i suoi contemporanei lo amarono e lo rinchiusero nel mondo della letteratura per l’infanzia, spesso modificando le sue fiabe originali con adattamenti incongrui e moralizzatori.

Uno dei temi cari ad Andersen fu quello del diverso che lotta per essere accettato, tema che egli svilupperà e approfondirà: il diverso “non collocato o non collocabile”, riferito a qualcuno che ineluttabilmente, per sua natura, non può trovare il proprio posto nella realtà che lo circonda, come “sospeso” tra due mondi a nessuno dei quali può appartenere appieno.

Elisabetta Podda continua la sua ricerca sul magico e sulla fiaba riscrivendo e mettendo in scena una delle fiabe preferite dall’autore danese ed anche una delle più lunghe: La regina delle nevi.

Share:
Tutti i contenuti all'interno del sito, immagini e testo è coperto da copyright, ed è vietata la riproduzione e copia intera e parziale.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi